AIDO – Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule, è la più importante Associazione per la diffusione della cultura della donazione operante in Italia.
Lo dice la storia dell’AIDO e lo dicono i quasi un milione 400 mila iscritti attuali. Nel contesto nazionale l’AIDO attiva in Regione Lombardia è la punta di diamante per attività di sensibilizzazione, attiva nella società e nella scuola, e viaggia ormai verso i 400 mila iscritti. Con l’intento di fare vera, seria e professionale “cultura della donazione” il Consiglio Regionale AIDO della Lombardia ha deciso quasi vent’anni fa di sostenere il proprio messaggio con uno strumento particolare e di sicura efficacia: un periodico da stampare e diffondere in tutta la Regione (con molte copie inviate anche in altre parti d’Italia). Nasce così il connubio AIDO Lombardia- “Prevenzione Oggi”. Nel periodico edito dal Consiglio Regionale dell’AIDO della Lombardia, infatti, confluiscono le finalità dell’Associazione (che sono quelle di sostenere e diffondere la disponibilità dei cittadini a donare, dopo la morte, allo scopo di salvare al vita a persone in lista d’attesa) e quelle del contributo all’attività quotidiana dell’AIDO su tutto il territorio della Regione.
Gestire un impegno così complesso non è facile. Sono necessari tanti fattori: un cuore grande nei dirigenti, nei volontari, nei responsabili ad ogni livello associativo; un cuore capace di portare una persona a donare il proprio tempo per i valori dell’Associazione. Serve anche altro: la concreta capacità di mettersi in gioco per apprendere e partecipare ai periodici corsi di formazione affinché i testimoni della cultura della donazione siano persone affidabili e concrete; la capacità di gestire positivamente rapporti istituzionali con gli ospedali, con le direzioni generali degli stessi, con le Ats (ex Asl), con le scuole, con i Comuni, le Province e le Regioni e tanto, tanto altro ancora.
Essere AIDO in Lombardia è veramente molto impegnativo, anche se la gioia di sentirsi utili a chi ha bisogno non ha veramente prezzo. Oggi “Prevenzione Oggi” è presente negli ospedali (anche nelle migliori biblioteche degli stessi), nelle sedi istituzionali civili, in numerose biblioteche lombarde, in biblioteche a livello nazionale come la Biblioteca Civica Angelo Maj di Bergamo – Biblioteca Nazionale Braidense di Milano, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Biblioteca Centrale di Roma e in moltissime case di tutta la Lombardia. Si stima che oltre 50 mila persone ogni anno la leggano o leggano almeno qualche articolo ogni mese).
Ma il vero colpo d’ala del Consiglio Regionale AIDO della Lombardia è stato quello di fare di “Prevenzione Oggi” anche uno strumento dignitoso e serio per raccogliere sostegno economico da destinare, pagate le spese di produzione del periodico, alla vita delle Sezioni e dei Gruppi. Da qualche anno i margini si sono molto ridotti ma “Prevenzione Oggi” resiste e sicuramente resisterà anche in futuro. È importante però che i lettori/sostenitori sappiano che al contempo, con “Prevenzione Oggi” loro, con il loro gesto, donano un fondamentale strumento di formazione associativa e scientifica, ma allo stesso tempo assicurano all’AIDO della Lombardia le risorse per fare una capillare e sempre più importante cultura della donazione.
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